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4 Opinioni per Obbligo o Verità
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  • darkdalia
    Idea sviluppata male
    opinione inserita da darkdalia il 22/04/2020
    Obbligo o verità è un film del 2018, di genere horror, che prende spunto proprio dal gioco che facevamo da bambini. Questo film racconta la storia di una ragazza che insieme ai suoi amici fa un viaggio in Messico prima della laurea. È li però che i ragazzi incontrano uno sconosciuto che li coinvolge in un gioco, ossia obbligo o verità, e non posto un po' strano. Sarà proprio lì che alla fine del gioco Olivia, la protagonista, coprirà proprio tramite sconosciuto che sono stati offerti al suo posto al "gioco" e che saranno obbligati ad affrontare le varie sfide che gli verranno proposte. L'idea di base è abbastanza carina perché prende proprio spunto da una cosa che tutti conosciamo e a cui tutti abbiamo giocato. Il problema è che non è sviluppato secondo me nel migliore dei modi e che scade molto spesso nel banale e nel ridicolo. Difficile definirlo veramente in film horror visto che non fa affatto paura.
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    Idea geniale
    Sviluppato male
  • pinhead1982
    Un film davvero orribile.
    opinione inserita da pinhead1982 il 05/02/2019
    Orribile film moderno che puntato tutto sullo spavento facile e su una trama piatta e scarna. Non esiste una vera storia approfondita. No, questo genere di prodotto ricalca lo stile nato da "Final Destination". Ovvero, prendere un gruppo di ragazzi e li fa morire, uno ad uno, a causa di incidenti misteriosi e catastrofici. Se in Final Destination c'era il tema del gioco della morte che può colpire chiunque, in Obbligo o Verità, c'è il tema del famoso vecchio gioco di cui il film prende il nome. Un gioco maledetto che intrappola, i ragazzi protagonisti, in un gioco senza fine. Saranno costretti a giocare per forza ( la domanda "obbligo o verità?" apparirà loro tramite messaggi sul cellulare, scritte sui muri ecc.. ) e dovranno decidere se dire una qualche scomoda verità, oppure se compiere un gesto forzatamente terribile. Se faranno queste cose potrebbero sopravvivere, altrimenti moriranno di una morte accidentale. E' un tipo di film che si basa solamente sull'idea centrale del gioco. Un'idea sicuramente accattivante, ma che non basta a reggere due ore di film con degli stupidi ragazzi che non fanno altro che spettegolare, litigare, leggere messaggi sul cellulare e morire senza motivo. Una storiella fine a se stessa che non consiglierei nemmeno al mio peggior nemico. Bocciato su due piedi !
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    Buona solamente l'idea di base.
    Trama inesistente, recitato male e senza uno sviluppo narrativo.
  • jimorris
    Gioco da thriller?
    opinione inserita da jimorris il 16/11/2018
    fin abbandonata e giocare a "obbligo o verità". Al ritorno a casa alcuni del gruppo cominciano a ferirsi o morire ins trane circostanze e olivia riesce a contattare quel ragazzo e scopre che non era solo un gioco. L'idea è bella, ma il thriler sfocia troppo presto in horror non mostrando molto della suspence. E il tentativo di fare delle riflessioni sulla verità e i mass media è troppo poco approfondita per dare spunto a riflessioni interessanti. Così il film non sfiora nemmeno la mediocirtà dimanendo in bilico nel mondo del "vorrei, ma non posso..." perchè non riese a spingersi a fondo in nessuno dei temi e dei generi che sfiora, così finisce per scopiazzare tutti i clichè dei generi che mette in tavola e finsice nel calderone dei film horror a basso budget che, probabilmente, daranno vita o meno ad un'infinita serie. Ad affossare il film contribuisce anche un cast non all'altezza di realizzare personaggi in cui il pubblico possa immedesimarsi sicuramente perchè la maggior parte è alle prime esperienze recitative o semplicemente privo di talento. Solo per amanti del genere. Da evitare.
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    bella idea
    regia, script, cast, spunti
  • millifly
    Il gioco che inizia
    opinione inserita da Anonimo il 09/08/2018
    Obbligo o Verità è un thriller del 2018 con protagonista Luce Hale, Aria di Pretty Little Liars, per capirci in termini telefilmici. Oliva e il suo gruppo di amici universitari per le vacanze di primavera si reca in Messico. Qui, conosce Lucas un ragazzo che sembra conoscere un luogo molto suggestivo e spettrale, una vecchia chiesa in rovina e porta i suoi nuovi conoscenti sul posto. Il ragazzo spinge i nuovi arrivati a giocare ad Obbligo e verità e poco prima di sparire rivela ad Olivia di averla ingannata, ora lei e i suoi amici sono parte del gioco. Quando ritorna alla vita di tutti i giorni Olivia capisce che c’è qualcosa che non va, i suoi amici iniziano a farsi male e alcuni anche a morire, in circostanze paradossali quando si rifiutano di giocare o dire la verità La ragazza cerca così di rintracciare Lucas e capisce che c’è una mente demoniaca dietro questo gioco. Film che cerca di essere thriller ma alla fine non lo è. L’idea alla base poteva anche essere interessante ma è stata sviluppata troppo male. La recitazione è molto scarsa, troppo i cliché sui personaggi, con la protagonista che non viene creduta quando grida al lupo al lupo, il primo bullo di turno che muore e così via. Film che non consiglio.
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    intrattiene
    sviluppato male, recitazione scarsa