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2 Opinioni per Il sentiero - Peter May
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  • jackb60
    Sperduto e senza memoria
    opinione inserita da jackb60 il 17/06/2019
    Il sentiero libro scritto da Peter May scrittore scozzese nato a Glascow e che vive a Parigi, autore di parecchi libri di spessore. In questa opera il protagonista è un uomo che si sveglia su una spiaggia deserta infreddolito e bagnato fradicio, non ricorda chi è da dove viene, chi sono i suoi cari niente di niente. La fortuna vuole che viene aiutato da un abitante del luogo che lo aiuta molto, con il tempo riesce a ricuperare qualche informazione dal suo cervello e si installa nell'isola di Harris nelle Ebridi. Qui comincia ad indagare sull'omicidio di tre guardiani del Faro, unico indizio, una mappa che traccia un sentiero dal nome lugubre la via delle bare che attraversa l'isola. Il protagonista non sa ovviamente dove tale strada puo' portarlo ma con il tempo capirà che seguirla sarà l'unico modo per ritrovare la sua identità. Lo scrittore con dovizia di particolari ci fa conoscere le bellezze naturalistiche di questa favolosa natura sulle isole ebridi
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    trama avvincente
    nessuno
  • cristinasordi
    Davvero avvincente!
    opinione inserita da cristinasordi il 22/03/2019
    Ho letto questo libro quest'estate, mentre ero in vacanza in Trentino Alto Adige, e me lo sono gustato fino all'ultima pagina. La trama è quella di un thriller che vi terrà col fiato sospeso fino alla fine, perchè a fatica capirete lo svolgimento della storia. Il protagonista del libro è un uomo che all'inizio si ritrova sulla spiaggia di un'isola che non conosce, completamente fradicio, dopo essere naufragato. Ma c'è un problema, perchè lui ha dimenticato completamente chi sia: il suo nome, la sua vita, dove abiti, che cosa stia facendo. Quindi lo svolgimento parte con la ricerca di qualsiasi tipo di indizio che riveli al poveretto qualcosa della sua vita. A fatica scopre di far parte di un progetto molto più grande di lui: un progetto di ricerca che studi gli effetti dei pesticidi sulle api, ma contro di lui ci sono le maggiori multinazionali dell'agrochimica che stanno distruggendo il pianeta. Il protagonista sa che sta rischiando la vita, e inizia a scoprire che per proteggere la sua famiglia ha dovuto fingersi morto e scappare lontano per svolgere questa ricerca in segreto su un'isola semi-deserta. Ma qualcuno lo ha scoperto, e sta cercando di distruggere tutto il suo lavoro e di ucciderlo sul serio. Il finale è sorprendente: io ve lo consiglio, soprattutto se amate i libri gialli-thriller. Anche il messaggio finale non è banale, vi insegnerà qualcosa. Io l'ho letto quattro giorni. Ottimo sviluppo e ottima trama, non vi deluderà!
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    avvincente, ottimo sviluppo e ottima trama, non banale
    nessuno