Opinione su Sei personaggi in cerca d'autore - Luigi Pirandello: Sei personaggi in cerca ... di comunicare

Sei personaggi in cerca ... di comunicare

Lasciamo perdere l'intrinseca difficoltà d'interpretare Pirandello, e soffermiamoci essenzialmente su un punto focale lella sua poetica: l'incomunicabilità.

Essa ci permette di dare un senso alla commedia-tragedia dei "Sei personaggi in cerca d'autore". Riduco la trama all'osso: sei personaggi vanno a teatro dove una compagnia sta provando alcune scene d'una commedia. Il "Padre", uno dei personaggi chiave della commedia di Pirandello, fa una richiesta piuttosto stra al capocomico: gli chiede cioè di rapprentare la tragedia della propria famiglia: di se stesso, della "Madre" e dei figli.

Il capocomico si mostra all'inizio un po' titubante di fronte alla richiesta del "Padre", ma poi accetta. Il problema sta però nel fatto che né il "Padre" né gli altri "personaggi" si mostrano soddisfatti del "modo" con cui il loro dramma familiare è "interpretato" dagli attori, che a loro parere, e nonostante le molte spiegazioni del "Padre", non sembrano effettivamente aver "capito" fino in fondo il dramma familiare che essi "tentano" di rappresentare.

Ecco che siamo entrati nel cuore del tema fondamentale dei "Sei personaggi": l'incomunicabilità.

I continui lamenti dei "Sei personaggi" nei confronti degli attori che non sembrano percepire il vero significato delle parole con cui il padre cerca di veicolare la drammaticità degli episodi che hanno coinvolto la famiglia, dimostra, secondo la poetica più "attiva" nella mente di Pirandello, che è letteralmente impossibile farsi realmente capire dagli altri, anche se noi tutti ci sforziamo di essere i più chiari possibile.

La realtà dell'incomunicabilità ci viene spiegata dal "Padre", allorché dice che (cito a memoria) "il male sta tutto nelle parole." Noi, quindi, "crediamo" che gli altri ci intendano, ma in realtà essi recepiscono i concetti secondo i loro parametri di giudizio e secondo la loro cultura, per cui ognuno di essi capisce le cose "a proprio modo".

Certo i "Sei personaggi" sono un'opera piuttosto originale nella strutturazione stessa della commedia; però, a mio parere, al di là dell'avanguardistica sceneggiatura pirandelliana, il messaggio di fondo che l'autore intende veicolare è proprio il problema dell'impossibilità reale di farsi realmente capire in pieno dagli altri.

Pirandello era un autore che macinava romanzi, novelle e teatro: ma, al fondo di tutta la sua produzione c'era la sicurezza pressoché assoluta che è impossibile, se non alla fine del tutto "inutile" sforzarsi di farsi capire dagli altri.

Il mio intento, in questa sede, è invece totalmente "anti-pirandelliano", avendo la presunzione che forse qualcuno s'avvicinerà ai "Sei personaggi" con la recondita e forse errata convinzione che, invece, qualcosa s'è capito di questa fantasmagorica commedia pirandelliana che molto fece parlare di sé, sin dalla prima rappresentazione teatrale.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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